Esempio di restauro e risanamento conservativo_Capitello
Esempio di restauro e risanamento conservativo_Villa in decadenza
Esempio di restauro e risanamento conservativo_Muro storico
Esempio di restauro e risanamento conservativo_Muro storico

Restauro e risanamento conservativo

Il Testo unico edilizia (DPR 380 del 2001) definisce gli “interventi di restauro e risanamento conservativo” come “gli interventi edilizi rivolti a conservare l’organismo edilizio e ad assicurarne la funzionalità mediante un insieme sistematico di opere che, nel rispetto degli elementi tipologici, formali e strutturali dell’organismo stesso, ne consentano anche il mutamento delle destinazioni d’uso purché con tali elementi compatibili, nonché conformi a quelle previste dallo strumento urbanistico generale e dai relativi piani attuativi. Tali interventi comprendono il consolidamento, il ripristino e il rinnovo degli elementi costitutivi dell’edificio, l’inserimento degli elementi accessori e degli impianti richiesti dalle esigenze dell’uso, l’eliminazione degli elementi estranei all’organismo edilizio”.

In questo caso, quindi, le opere realizzate non comportano il rinnovo di elementi costitutivi dell’edificio o un’alterazione dell’originaria fisionomia e consistenza fisica dello stesso, ma la sua struttura originaria viene mantenuta inalterata e ci si limita ad un suo consolidamento o ad un rifacimento dei suoi elementi o impianti in degrado.

Qualità di materiali e tecniche

Adottiamo materiali e tecniche costruttive all’avanguardia e di qualità, garantendo così maggiore longevità, efficienza, sicurezza, risparmio e valore alle nostre opere.

Clienti soddisfatti

Miriamo a comprendere le esigenze del cliente e a soddisfare i suoi bisogni nel migliore dei modi, attraverso un dialogo aperto in tutte le fasi del progetto.